Come abbinare le placche elettriche: 4 consigli pratici
Le placche elettriche in casa: da particolare di scarsa importanza a elemento d’arredo
Le placche sono le cornici che delimitano pulsanti e prese, racchiudendoli e rendendoli facilmente individuabili. La loro funzionalità è principalmente estetica.
Le placche servono a rendere più riconoscibili i punti di allaccio alla corrente elettrica e gli interruttori da attivare. Studiare in che modo installare differenti modelli, capire come abbinare le placche elettriche nelle singole stanze non è compito facilissimo senza un minimo di competenze di interior design.
Vediamo dunque di partire rispondendo alla domanda ‘quando è utile e necessario cambiare le placche elettriche in casa’?
Lavori in casa e ristrutturazioni: quando è il momento di cambiare look alle stanze
Un intervento basilare sull’impianto elettrico è la prima cosa da fare se si vuole ridare un tocco di nuovo, di pulizia a livello visivo agli ambienti. Se necessario si comincia sostituendo le scatoline porta-frutto, installandone di nuove, più adatte e più sicure.
La sicurezza è naturalmente un aspetto connesso alla messa a norma generale dell’impianto. Ogni punto di approvvigionamento energetico in casa deve essere collegato – oltre che con i cavi fase e neutro, con la messa a terra.
Eccoci giunti al momento di pensare a quale contributo, a livello di funzionalità e rigore estetico, possa arrivarci dalla sostituzione delle placchette elettriche. Potete considerare questa opzione se siete in procinto di vendere o affittare casa e volete massimizzare il vostro profitto.
La prima impressione, si sa, è sempre quella più importante in questi casi. Accogliere potenziali acquirenti o affittuari in una casa dove l’impianto elettrico è da rifare o comunque vecchio, può farci perdere dei punti.
Un impianto rinnovato, con un piccolo investimento su nuove placche e interruttori elettrici, può alzare proporzionalmente la quotazione con cui andiamo a proporre la casa sul mercato.
01) Un nuovo sguardo sulle placche elettriche
Capita spesso che non ci si renda conto di ciò che si ha sott’occhio. Capita cioè che alcuni elementi negli ambienti della nostra quotidianità, passino in secondo piano. Ciò succede perché perdiamo progressivamente interesse per il ‘già visto’, per lo ‘scontato’. E i contorni degli oggetti a volte appaiono sfumati, indefiniti.
Sicuramente, quando si parla di placche elettriche, meno le si nota e meno ci sembreranno importanti. In realtà, seppur piccolo dettaglio, le placchette sono sempre lì e si vedono, saltano all’occhio attento di ospiti e avventori.
02) Quando è necessario cambiare le placche per interruttori
In alcuni casi è difficile non accorgersi che le componenti elettriche più in vista hanno bisogno di sostituzione. Capire quando è il momento giusto per cambiare le placche elettriche è un aspetto dunque molto importante.
A fronte di una spesa relativamente piccola si ha la possibilità di ripensare lo spazio, l’armonia dei colori e della luce, a partire proprio dai dettagli.
03) Come abbinare le placche elettriche stanza per stanza
Rinnovare le placche non vuol dire per forza acquistare un unico tipo di placca per tutta la casa. O almeno, questa è solo una delle tante opzioni praticabile per chi ha una casa dalla forte impronta di stile, dove c’è continuità, dalla camera dei bambini fino al salotto e alla cucina.
In altri casi è bene sapere che, all’interno dello stesso stile, si possono combinare più soluzioni di colori e finiture. Infine, esistono scatoline dalle misure standard, per cui è possibile cambiare solo la parte esterna, le placchette appunto, e magari i frutti.
Quello che molti cercano è dunque una soluzione per arredare in continuità ed esaltare ambienti diversi. La linea delle placche per prese elettriche Nea Flexa del marchio italiano leader nel settore delle serie civili Simon Urmet offre spunti interessanti proprio da questo punto di vista.
Il design è semplice ed essenziale, moderno. Il materiale di base è il tecnopolimero, con quattro finiture differenti per andare incontro ai gusti personali.
Neutri, colorati, metallizzati e speciali. Venti i colori a disposizione per sperimentare nuovi spunti d’arredo, e diverse le combinazioni per comporre le singole placche.
Dalla versatilità dei toni neutri, che si adattano nelle stanze dove il design è minimale, all’impronta dei toni metallizzati, un tocco di stile per ambienti importanti. Si procede tra novità e tradizione per arrivare fino ai toni speciali, Inox lucido, Oro Lucido, Grafite, Wengé, Rovere.
Una serie che strizza l’occhio agli amanti dell’esclusività e dell’originalità.
04) Come abbinare le placche elettriche ascoltando la propria casa
Nell’abbinare le placche della luce è possibile lasciarsi ispirare, partendo dal web per arrivare a negozi e showroom, per individuare le tonalità di colori e i materiali che fanno al caso nostro.
La scelta del colore delle placche elettriche
Partiamo con una considerazione mai banale. A livello di materiali e di colori delle placche della luce, a disposizione avete soluzioni quasi illimitate. Plastica, legno anticato, vetro, tessuto, acciaio spazzolato, ottone, nichel, policarbonato, materiale che resiste agli agenti atmosferici.
Finitura ruvida, opaca, lucida, trasparente. A livello di offerta di mercato non c’è che da aguzzare la vista. L’importante però è conoscere bene l’ambiente dove andiamo a installare le nostre nuove componenti elettriche.
A volte si arreda per similitudine, altre per contrasto.
In genere, è sempre necessario fare un’analisi completa. Il colore degli intonaci, la presenza di soffitto all’antica, con le travi in legno. Poi l’arredo, la scelta dei mobili nella stanza, le nuance dei tessuti, i colori delle sedute. La luce artificiale installata e la presenza di finestre che stabilisce la modalità con cui la luce entra dall’esterno.
Tutte queste considerazioni ci devono condurre alla scelta delle placche elettriche. Non sempre la soluzione più giusta è quella più economica. E neppure a volte bisogna cercare a tutti i costi l’originalità o l’eccentricità.
Il consiglio in più. Cercate sempre di trovare un compromesso tra estetica e funzionalità, tra la tendenza del momento e ciò che è di vostro gusto.
Non ti resta che trovare la linea che si adatta meglio alla tua abitazione e vedrai che resterai molto soddisfatto del risultato finale.